La tecnica del massaggio facciale stimola i muscoli del viso, la circolazione e l’elasticità della pelle.

Gli effetti si riconoscono velocemente in quanto:

-aumenta la circolazione sanguigna

-aumenta l’elasticità della pelle

-diminuisce la profondità delle rughe

MASSAGGIO  COREANO

La linea su cui ci si concentra  è la Linea V: quella che va dal mento  alle orecchie. Questo massaggio viso lavora proprio sulla zona V ( non la zona T di cui sentiamo sempre parlare, che comprende fronte e naso). Massaggiare questa parte del viso consente di espellere le tossine e lasciare la pelle più  luminosa ed elastica.

I massaggi che lavorano sui punti di pressione sono la tecnica migliore per ottenere risultati anti età sulla pelle del viso.

Importante è variare la pressione e individuare i punti giusti.

Come si effettua il massaggio del Viso:

Fase 1: Con indice e medio, premere leggermente le tempie, nello spazio tra le sopracciglia e l’attaccatura dei capelli laterale.

Fase 2: con il dito indice, premere ai lati del naso più volte.

Fase 3: con i pugni chiusi, premere ripetutamente  sulla zona delle sopracciglia ripetutamente.

Fase 4:  mantenendo i pugni chiusi, premere ripetutamente  sotto gli zigomi.

Come si effettua il massaggio del Viso e del Collo:

Fase 1: Con il dito medio di entrambe le mani, massaggiare il punto del collo che rimane proprio sotto le orecchie. Fare con le dita un continuo movimento circolare orario. Attenzione a dosare la forza: il massaggio deve rimanere delicato e leggero, altrimenti si rischia di danneggiare le ghiandole che si trovano tra la gola e le orecchie.

Fase 2: Usare il dito medio e indice insieme, con il palmo della mano rovesciato verso l’esterno, e passare delicatamente le dita lungo il contorno del viso, come a delineare il perimetro della mascella. Fare un po’ di pressione ma senza esagerare.

Fase 3: Ora si passa alla pelle del collo. Usare tutta la superficie del palmo della mano per massaggiare i muscoli del collo, partendo dalla mascella. Il movimento è lineare, veloce e deciso: scendere con le mani dal punto sotto le orecchie fino alle scapole. Aggiungere pressione nel movimento.

Fase 4: Usare i pollici per spingere e pizzicare lievemente la pelle lungo la mascella fino alle orecchie. Poi scendere di nuovo sul collo fino alle scapole. Terminare il massaggio con un leggero movimento a carezza sulle clavicole.

MASSAGGIO GIAPPONESE ( KOBIDO )

Il  Ko Bi Do, ribattezzato nell’occidentale Kobido, ovvero “Antica via della Bellezza“, è meglio noto come “massaggio dell’eterna giovinezza”; si tratta di un trattamento speciale che fa parte dell’Anma, la terapia tradizionale di massaggio giapponese.

Lo scopo del massaggio Kobido rimane ancora oggi quello di dare vigore, armonia e tranquillità, proprio per mantenere inalterata l’energia e la giovinezza. Secondo la tradizione giapponese, la bellezza è rappresenta infatti dal riflesso di un ebilibrio stabile tra corpo e mente.

Così come la dieta, l’esercizio fisico e altre buoni abitudini, anche il kobido è un “esercizio” che si tramanda di generazione in generazione sotto forma di massaggio rinvigorente del viso, della testa e del collo.

I benefici che il massaggio Kobido si propone sono quelli di migliorare la tonicità e l’elasticità della pelle, prevenire e ridurre le rughe, rilassare la cute e distenderla. Un massaggio che, oltre che a rigenerare la pelle e la cute, migliorando la condizione di pelle e capelli, contribuisce  a donare benessere fisico e serenità alla mente.

 

STIMOLAZIONE DEI MERIDIANI DEL VISO

Il nostro viso rappresenta una zona riflessogena. La riflessologia facciale, conosciuta anche nella sua accezione vietnamita come Dien Cham o Dien Chan, prevede più di 500 punti di riflessologia situati sul viso, che vengono ubicati, classificati e numerati mediante un sistema di quadrettatura. Questa si forma a partire da 3 linee verticali e 5 linee orizzontali disegnate sul volto di un soggetto. La linea verticale principale attraversa il viso della persona, dividendolo in due metà, passando al centro del viso sul dorso del naso, fra le sopracciglia. Le altre due linee sono simmetriche, attraversando il centro della pupilla di ciascun occhio.

Le linee orizzontali invece attraversano diverse altezze e cioè la fronte, le sopracciglia, la borsa degli occhi, la base del naso e quella del mento, proprio sotto il labbro inferiore e sopra il mento. Queste le linee. Vediamo ora i punti riflessi.

I punti di riflessologia da stimolare sono ubicati sul viso grazie a un vero e proprio grafico o mappa di riflessologia.

AGOPUNTURA DEL VISO (  ACF )

L’agopuntura cosmetica facciale (ACF) è l’impiego di aghi da agopuntura che vengono infissi su testa, viso e collo, a scopo estetico. Le tecniche di ACF attualmente impiegate sono svariate e i meccanismi di possibile funzionamento di questa metodica sono ancora in parte sconosciuti (miglioramento della vascolarizzazione, aumento  del tono muscolare, incremento dell’idratazione cutanea).