NUOVE  TERAPIE  PER  LE  DISFUNZIONI  SESSUALI  MASCHILI

L’Induratio Penis Plastica (IPP), altrimenti nota come Malattia di La Peyronie, dal nome del chirurgo francese che la descrisse per primo nel 1743, è una alterazione localizzata del tessuto connettivo che interessa la tunica albuginea dei corpi cavernosi del pene.

Questo causa, quindi, delle vere e proprie cicatrici fibrose che sostituiscono le fibre elastiche dell’albuginea, modificando quindi la forma e la funzione del pene e causano la tipica sintomatologia consistente in erezione dolorosa, incurvamento del pene, presenza di una o più placche e, negli stati avanzati, spesso un deficit erettile.

Gli studi più recenti hanno confermato che si tratta di una disfunzione molto frequente e che ha una prevalenza pari a quella del diabete e della calcolosi.

La diagnosi di IPP viene fatta con un esame ecografico penieno che riscontra di una o più placche fibrose dei corpi cavernosi oppure con un’ecografia dopo erezione farmaco-indotta.

Esiste una terapia farmacologica orale o tramite infiltrazione locale, oppure esiste una terapia di tipo fisico o interventi chirurgici mirati.

TERAPIA MEDICA:

POTABA (Para-aminobenzoato di potassio): inibisce la proliferazione dei fibroblasti. Ad oggi tale farmaco rappresenta l’unico che ha mostrato attività nel trattamento dell’IPP.

TADALAFIL: la somministrazione di Tadalafil 5 mg giornaliero ha mostrato un significativo miglioramento della vascolarizzazione a livello della placca fibrosa ed un’azione sinergica con il Potaba e con la terapia fisica

TERAPIA FISICA CON ONDE D’URTO   (ESWT)

Una terapia fisica  sempre più  utilizzata,  priva di effetti collaterali  e con risultati comunque positivi è la  ESWT (External Shock Wave Therapy) che consiste in una terapia effettuata con Onde d’Urto  a bassa frequenza.

LE ONDE D’URTO hanno un duplice meccanismo d’azione:

Una azione prettamente “fisica” che favorisce la frantumazione della placca ed un’ azione sulla attività biologica dei tessuti del pene e della placca stessa, dove agisce stimolando la produzione di fattori che favoriscono la neoangiogenesi (formazione di nuovi vasi sanguigni), e modulano  l’ attività delle cellule infiammatorie che sembrano avere un ruolo diretto nella formazione della placca.

L’attività terapeutica delle Onde d’Urto  oltre ad avere come bersaglio la placca, può modulare anche la sensibilità del dolore  a livello penieno, andando in tal modo a ridurre, o spesso ad eliminare lo spiacevole dolore causato dalla placca. Allo stato dell’arte, il trattamento con ESWT può essere, senza alcun dubbio considerato la terapia più indicata per il trattamento conservativo della placca.

TERAPIA CHIRURGICA

In fine nei casi in cui il paziente non è più in grado di avere una vita sessuale soddisfacente, per l’eccessivo grado di incurvamento o per il deficit erettile, vi è l’indicazione all’intervento chirurgico. Le tecniche oggi disponibili sono rappresentate dalle corporoplastiche di raddrizzamento e dalla chirurgia prostesica.

 

ONDE  D’ URTO  E  DISFUNZIONI  SESSUALI  MASCHILI

 IPP – Induratio Penis Plastica

La Induratio Penis Plastica (IPP), detta anche malattia di La Peyronie o più semplicemente curvatura peniena acquisita, designa generalmente una malattia progressiva a carico del pene. La IPP si riscontra spesso nel momento in cui si tastano delle fibrosi,   chiamate placche. Durante il decorso si instaurano poi dolori e una curvatura del pene eretto che rende più difficile, o addirittura impossibile, avere rapporti sessuali. In caso di IPP conclamata, i punti dolenti sul pene vengono trattati con terapia fisica:  onde d’urto extracorporee.

DE – disfunzione erettile

La disfunzione erettile (DE) è un disfunzione sessuale che compare piuttosto frequentemente con l’avanzare degli anni. Si manifesta con una persistente incapacità di raggiungere o mantenere un’erezione sufficiente nonostante l’eccitazione sessuale. Nella maggior parte dei casi le cause sono di tipo organico  ed  in particolare si tratta di problemi vascolari. Nell’ambito della terapia della DE, si applicano onde d’urto a bassa intensità su varie zone di trattamento del pene e dell’area perineale.

CPPS – sindrome dolorosa pelvica cronica

La sindrome dolorosa pelvica cronica (chronic pelvic pain syndrome, CPPS) è caratterizzata dalla presenza di dolore nella zona delle pelvi. Un altro sintomo è rappresentato dai disturbi della minzione senza che sia riscontrabile un’infezione delle vie urinarie. Alcuni pazienti, inoltre, soffrono di disturbi della funzione sessuale. Per la CPPS la terapia con  onde d’urto è  applicata nella zona perineale e il trattamento si focalizza sulla muscolatura del diaframma pelvico e sulla prostata.

 

1 Yee, C.-H.; Chan, E. S.; Hou, S. S.-M. & Ng, C.-F., Extracorporeal shockwave therapy in the treatment of erectile dysfunction: A prospective, randomized, double-blinded, placebo controlled study, International Journal of Urology, Wiley Online Library, 2014.

2 Chung, E. & Cartmill, R., Evaluation of clinical efficacy, safety and patient satisfaction rate after low-intensity extracorporeal shockwave therapy for the treatment of male erectile dysfunction: an Australian first open-label single-arm prospective clinical trial, BJU international, Wiley Online Library, 2015, 115, 46-49.

3 Michel, M. S.; Ptaschnyk, T.; Musial, A.; Braun, P.; Lenz, S. T.; Alken, P. & Köhrmann, K. U., Objective and subjective changes in patients with Peyronie‘s disease after management with shockwave therapy, Journal of endourology, Mary Ann Liebert, Inc., 2003, 17, 41-44.

4 Vahdatpour, B.; Alizadeh, F.; Moayednia, A.; Emadi, M.; Khorami, M. H. & Haghdani, S., Efficacy of Extracorporeal Shock Wave Therapy for the Treatment of Chronic Pelvic Pain Syndrome: A Randomized, Controlled Trial, ISRN urology, Hindawi Publishing Corporation, 2013, 2013, 1-6.

5 Zimmermann, R.; Cumpanas, A.; Miclea, F. & Janetschek, Gü., Extracorporeal shock wave therapy for the treatment of chronic pelvic pain syndrome in males: a randomised, double-blind, placebo-controlled study, European urology, Elsevier, 2009, 56, 418-424.